Yamaha XSR 900: tra passato e futuro

Yamaha XSR 900, pronta per essere presentata a Eicma. Una moto tra presente e futuro.

Una delle primissime moto Naked presentata a pochi giorni da EICMA è la Yamaha XSR 900: un modello su cui la casa nipponica ha basato diverse “creazioni”. Il perché? E’ semplice, basti guardare il motore CP3 da 889cc che non solo presenta una coppia corposa, ma è anche dotato di un telaio leggero con pompa radiale Brembo, sospensioni regolabili e cerchi Spinforged  leggeri.  

La Yamaha XSR 900 è poi un modello che rientra appieno nel “Faster Son Garage”, la filosofia di Yamaha. E anche in questo caso a brillare sono le tre classiche caratteristiche del pensiero “filosofico” della casa nipponica: il fascino senza tempo, tecnologia da MotoGP e le infinite possibilità di personalizzazione. Per quanto riguarda le prime due caratteristiche è impossibile non menzionare i diversi nuovi aspetti della XSR 900. 

Il telaio in alluminio Deltabox conferisce un design sottile e leggero e allo stesso tempo fornisce una maggiore rigidità longitudinale, laterale e torsionale: risultato una migliore stabilità. Stabilità sul dritto garantita anche dal forcellone in alluminio lungo ben 1495 mm. Il  design del serbatoio è invece ispirato alle Yamaha da GP degli anni 80, mentre l’elettronica è estremamente attuale. A tutti gli effetti, una moto in bilico tra passato e futuro.